DIARIO

L’enfasi sul “come” ha da tempo ucciso la ricerca del “perchè”.

Abbiamo smesso di dare valore al merito quando abbiamo iniziato a valutare i politici dalle loro mogli o dalle loro amanti, invece che dai loro risultati.
Abbiamo smesso di dare valore al merito quando abbiamo iniziato a valutare gli artisti non dalla loro bravura, ma dalle loro attività sentimentali o sessuali.
Abbiamo smesso di dare valore al merito quando abbiamo iniziato a valutare gli sportivi dalla loro “buona educazione” invece che dalle loro prestazioni.

Quando devi fare un’operazione chirurgica seria, non ti interessa sapere se il medico che ti deve operare è fedele alla moglie o va coi trans nè se ruba le medicine dal dispensario. Vuoi sapere solo se è è capace ti farti uscire vivo dalla sala operatoria. La stessa cosa vale per la politica.

Spiegare non va mai confuso col giustificare.

Le istituzioni chiedono sempre di più ed offrono sempre di meno.

La sincerità è sopravvalutata: produce un po’ di sicurezza, ma tanta infelicità.