VERITA’ ASSOLUTE (giugno 14, 2011)
Aprile 3rd, 2017Non possiamo non essere figli.
Non possiamo non essere “fratelli” in umanità.
Non possiamo non essere figli.
Non possiamo non essere “fratelli” in umanità.
Diffido sempre dei soggetti iperattivi e super-sportivi. Di certo nascondono qualcosa.
Per mezzo secolo abbiamo (giustamente) deriso i reali italiani. Oggi ci sdilinquiamo per quelli inglesi.
La prima Repubblica viveva di inaugurazioni e tagli di nastro. La seconda vive di anniversari e commemorazioni.
Se una donna non vuole un bambino e vuole abortire, può farlo senza che il partner possa impedirlo.
Se una donna vuole un bambino e il partner no, la donna può farlo ugualmente (magari “dimenticando” la pillola) senza che il partner possa impedirlo. Il neonato sarà una responsabilità a vita anche per il genitore maschio.
L’architettura moderna del meridione: dal non finito al fatiscente.
“Organizzazione democratica” è un ossimoro. Tutto ciò che è organizzato è oligarchico.
La ricerca sulla clonazione umana è proibita. La ricerca sulle armi chimiche e batteriologiche, no.
“Nelle società tecnologiche avanzate dell’Occidente c’è invero un’effettiva e ampia desublimazione (in confronto con gli stadi precedenti), che ha luogo nei costumi e nel comportamento sessuali, nelle relazioni sociali, nella cultura resa ormai accessibile (la cultura di massa è cultura superiore desublimata). La morale sessuale è stata liberalizzata in alta misura; inoltre la sessualità viene propagandata come stimolo commerciale, voce attiva negli affari e simbolo di status. […]. In questa sfera sociale, quel tanto di libertà che era stato carpito e la stessa pericolosa autonomia dell’individuo si collocavano nell’ambito del principio di piacere: la loro restrizione autoritaria testimoniava la profondità del conflitto fra individuo e società, la misura cioè in cui la libertà veniva repressa. Oggi invece, con l’integrazione di tale sfera in quella degli affari e dei divertimenti, è la repressione stessa ad essere repressa: la società ha esteso non la libertà individuale, ma il proprio controllo sull’individuo.”
(H. Marcuse, L’obsolescenza della psicanalisi, in id., Cultura e società, trad. di C. Ascheri, H. A. Osterlow e F. Ceruti, Einaudi, Torino, 1969, p. 237-238)
Il sistema prevalente nel primo ventennio del XXI secolo è quello di gestire l’illegalità con mezzi del tutto legali: concorsi nella scuola, nella magistratura, nell’Università, truccati legalmente; appalti e gare truccati, legalmente; pene patteggiate, legalmente; massacratori mai perseguiti…legalmente.