PIETAS E SOLIDARIETA’ agosto 5, 2019
Riservo tutta la mia pietas e solidarietà a quelli che non scelgono le loro tragedie.
Le famiglie che si prendono cura di un disabile grave.
Le donne e i bambini maltrattati e seviziati.
Gli anziani che cercano cibo nella spazzatura.
Le vittime dei soprusi delle Forze dell’Ordine, della Giustizia e della Sanità.
Le vittime del lavoro.
I disoccupati e gli imprenditori che si suicidano.
Mi resta poca pietas e solidarietà per quelli che le loro tragedie se le scelgono.
I viziosi della droga.
I viziosi dell’alcol.
I viziosi del gioco.
I viziosi dell’alimentazione.
Le vittime di attività ludiche pericolose.
Le vittime della chirurgìa estetica.