Nuove religioni (maggio 23, 2008)
In Italia puoi dire di essere ateo, di non credere in Dio, di non praticare alcuna religione. Alcuni credono che questo sia un segno della laicità dello Stato repubblicano e democratico. Ma non è così. Non puoi dire di non credere nello Stato o nelle Istituzioni. Non puoi dire di pensare che la democrazia, così come è attuata, è solo un simulacro che serve a nascondere un regime corporativo. Abbiamo solo sostituito una religione con un’altra.