Martiri (5/01/2006)
Non chiamateli martiri.
Non c’è martirio nel soccombere al caso di una bomba inaspettata. Semmai sventura.
Non chiamateli martiri.
Non c’è martirio nel morire combattendo. Semmai eroismo.
Non chiamateli martiri.
Non c’è martirio nell’affrontare i rischi del lavoro. Semmai malasorte.
Martiri sono coloro che accettano la morte piuttosto che la guerra.
Martiri sono coloro che antepongono i principi alla vita.
Martiri sono coloro che accettano la morte al posto di un altro.
Non chiamateli martiri, se la morte non l’hanno scelta,
ma solo subita.