OTTIMISMO CRIMINALE (ottobre 26, 2012)
“FALKENBERG – (…) Una simile autodeterminazione dell’uomo in un momento in cui l’arte e le sue costruzioni non esistono più in sé e per sé, ma sono legate alla società… Insomma, quale validità può avere un’interpretazione del genere in un mondo la cui struttura politica è così sinistra?
FISCHER – Guardi, mi verrebbe da dire in prima battuta che pensare con ottimismo è da criminali.
ADORNO – Già!
FISCHER – Pensiero e ottimismo sono due cose inconciliabili.
ADORNO – Perfettamente d’accordo!”
(Theodor W. Adorno, Essere ottimisti è da criminali, a cura di Gabriele Frasca, ed. L’ancora)