DIARIO

Speranza e fiducia sono le armi più forti del potere.

La vecchiaia è come la morte: democratica.

Nel secolo scorso l’uomo che andava con molte donne era un invidiato playboy. Oggi è un discepolo di Satana.
Nel secolo scorso la donna che andava con molti uomini era “poco seria”. Oggi è una bandiera dell’emancipazione.
Nel secolo scorso chi si rovinava al gioco era un vizioso idiota e masochista. Oggi è un malato, vittima di un “virus” chiamato dipendenza.
Nel secolo scorso chi accoltellava o derubava un compagno di scuola era un giovane criminale da riformatorio. Oggi è solo un “bullo” da rimproverare.

Non capisco quelli che si buttano in attività estreme per “mettersi alla prova”.
Sopravvivere oggi in Italia non è abbastanza estremo?

I vigili urbani che vedono la tua auto in doppia fila, possono rimuoverla e spedirla in un deposito. Per ritirarla devi pagare una multa cospicua.
I vigili urbani che vedono crescere ogni giorno una palazzina trifamiliare sulla spiaggia, totalmente abusiva, non sequestrano il cantiere nè impongono la demolizione con una multa cospicua. E lo Stato che vede, attraverso il Prefetto, un sindaco che non sequestra i cantieri abusivi, non lo commissaria.

La democrazia rappresentativa è il più sofisticato sistema di potere della Storia. Permette di sottomettere un popolo, senza che vi sia mai un colpevole. Anzi, facendo sentire colpevole il popolo stesso.

I musulmani chiedono luoghi preghiera. Basterebbe che la Chiesa mettesse a disposizione qualche chiesa in disuso; oppure che cristiani e musulmani pregassero ad ore alterne in ogni chiesa. Dio e Hallah non sono ovunque?
Esistono cimiteri cristiani, cimiteri ebraici ed ora i musulmani chiedono cimiteri islamici. Anche da morti nessuno vuole integrarsi.
Chi sa dire quanti sono gli studenti medio-orientali che studiano l’italiano o quanti studenti italiani studiano lingue medio-orientali?

Quando i politici e i mass-media smetteranno di darmi ogni giorno l’andamento dello spread e dell’indice MIB, e inizieranno a darmi l’indice degli infortunati e morti sul lavoro, l’indice dei senzatetto, l’indice degli occupati a tempo indeterminato.

La retorica anti-mafia mostra il suo volto quando si affianca al pietismo verso i consumatori di droghe. Che sono i primi finanziatori della mafia.