Archive for Dicembre, 2019

STABILITA’ (novembre 6, 2017)

venerdì, Dicembre 27th, 2019

Il regime odierno chiama stabilità quello che una volta si chiamava conservazione.

LEGALITA’ VS. GIUSTIZIA (ottobre 30, 2017)

lunedì, Dicembre 23rd, 2019

La legalità è ciò che il regime al potere definisce legale.
Anche perchè, se qualcosa di illegale gli serve, la rende legale.
E se qualcosa di legale non gli piace, la rende illegale.
La giustizia non entra nell’orizzonte del potere.

PESSIMISMO? (ottobre 24, 2017)

venerdì, Dicembre 20th, 2019

Alcuni amici mi dicono che i miei post sono aggressivi e pessimistici.
Col dovuto rispetto, rispondo: “Se volete qualcosa di tenero e ottimista, comprate un cane o andate a Lourdes”

MOLESTE AMBIGUITA’ (ottobre 21, 2017)

giovedì, Dicembre 19th, 2019

Ti faccio fare un film…. se vieni a letto con me.
Vengo a letto con te…. se mi fai fare un film.

LA RETORICA DELLA FIACCOLA (ottobre 8, 2017)

mercoledì, Dicembre 18th, 2019

Un criminale, armato fino ai denti, uccide 60 persone a Las Vegas. Non fanno una legge per il controllo delle armi, fanno una fiaccolata.
Un criminale uccide la sua fidanzata, dopo averla pestata e perseguitata per anni. Non facciamo una legge seria anti-stalking e anti-femminicidio, facciamo una fiaccolata.
Un criminale ubriaco uccide con l’auto due pedoni. Non facciamo una legge seria sul traffico, facciamo una fiaccolata.

PARAFRASANDO ORWELL (ottobre 1, 2017)

martedì, Dicembre 17th, 2019

La legalità è arbitrio.
L’accoglienza è schiavitù.
La solidarietà è sottomissione.

FELICITA’ (settembre 22, 2017)

lunedì, Dicembre 16th, 2019

C’è una sola cosa per cui vale la pena battersi: la propria felicità.

FINE DEGLI STATI NAZIONALI (settembre 18, 2017)

venerdì, Dicembre 13th, 2019

Non mi importa granchè vedere il tramonto degli stati nazionali: non sono altro che morti che camminano. La abolizione dei confini, la cessione di sovranità, la dematerializzazione e la globalizzazione dei mercati, la progressiva prevalenza dell’astensionismo, hanno da tempo decretato la fine degli stati nazionali, destinati ad essere inglobati in imperi e sottomessi al vassallaggio delle multinazionali.
Mi preoccupa solo sapere cosa dirò, in paradiso, ai milioni di morti e mutilati che sono stati macellati sull’altare del “sacro suolo” e della “madre patria”.

CANTORI DELLA DIVERSITA’ (settembre 10, 2017)

giovedì, Dicembre 12th, 2019

Quelli che si sdilinquiscono per tutte le diversità, non tollerano la diversità di chi non fa altrettanto.

LAVORO O SERVITU’ (settembre 3, 2017)

mercoledì, Dicembre 11th, 2019

Se non è pagato, non è lavoro.
Se lo può fare anche una macchina, non è lavoro.
Se lo può fare chiunque, non è lavoro.
Se è in nero, precario, stagionale e non è pagato il doppio, non è lavoro.
Se è pericoloso, usurante o sporco e non è pagato il doppio, non è lavoro.
Se non offre alcuna prospettiva di carriera o sviluppo, non è lavoro.
Se non hai faticato per impararlo, non è lavoro.
Se per farlo devi prostituirti, non è lavoro.
Se non ti garantisce la malattia, la maternità, il riposo, non è lavoro.
Se devi farti raccomandare, non è lavoro.
Se ti chiedono da fare qualcosa di illegale, non è lavoro.
Se nessuno distingue quello che fai tu da quello che fa il tuo vicino, non è lavoro.

“Va bene qualsiasi lavoro…..” è servitù.

Chi lavora in servitù gran parte del giorno e della vita, non è libero quando non lavora, quando ama, quando vota.