Archive for Dicembre, 2014

Perchè paghiamo le tasse? (17/1/2003)

giovedì, Dicembre 18th, 2014

La sanità la paghiamo con l’elemosina a Telethon, i musei li mantieniamo col Totocalcio, i "casi umani" li sosteniamo con le collette del Costanzo show, gli aiuti ai terremotati vengono dalle addizionali straordinarie e dal volontariato: perchè paghiamo le tasse?

Decadenza della Formazione (17/1/2003)

giovedì, Dicembre 18th, 2014

Progetto formativo = ipotesi di sostegno economico alle famiglie del proponente
Tutor = bidello d’aula
Docente = uno che parla
Testimone = amico, parente o possibile futuro cliente del progettista
Progettista = esperto in copia e incolla
Partecipante1 = consumatore di materiali didattici
Partecipante2 = soggetto assistito dalla beneficienza in forma di diaria
Setting = spazio residuale che non serve ad attività più importanti
Attrezzatura = assemblaggio casuale di apparecchiature e materiali non funzionanti
Sussidi didattici = fotocopie di fotocopie di fotocopie di fotocopie………

L’INFERNO (17/1/2003)

giovedì, Dicembre 18th, 2014

……..e Polo: "L’inferno dei viventi non è qualcosa che sarà; se ce n’è uno, è quello che è già qui, l’inferno che abitiamo tutti i giorni, che formiamo stando insieme. Due modi ci sono per non soffrire. Il primo riesce facile a molti: accettare l’inferno e diventarne parte fino al punto di non vederlo più. Il secondo è rischioso ed esige attenzione e apprendimento continui: cercare e saper riconoscere chi e cosa, in mezzo all’inferno, non è inferno, e farlo durare e dargli spazio". (Le città invisibili dI Italo Calvino)

Rapporto dal Far West (22/09/2002)

giovedì, Dicembre 18th, 2014

Dopo oltre un mese di vagabondaggio fra Nevada, California, New Mexico e Texas, ho raccolto parecchie buone notizie. La prima è che gli americani sono meno isterici dei loro governanti per quanto riguarda la "guerra totale". Solo in alcune aree si registra uno strisciante autoritarismo (Texas e New York City – lo sapevate che lo Stato di new York è definito "Empire State"?)): in generale gli americani non sembrano più bellicosi degli italiani. La seconda è che Internet non è così avanti negli Usa come i media predicano. Negli alberghi non esiste o è carissimo; gli Internet Cafè sono rari e costosissimi. La terza è che gli Usa si sono vistosamente disorganizzati negli ultimi 20 anni: niente funziona più bene (alberghi, treni, aerei, ecc.). L’Impero prossimo venturo somiglierà più all’armata Brancaleone che al terzo Reich. Meno male!

Ideatari (17/08/2002)

giovedì, Dicembre 18th, 2014

Se sei parente o amico di uno psicologo, un assistente sociale, un volontario dell’assistenza, un educatore, o un soggetto impegnato in politica non chiedergli solidarietà: lui vive per aiutare il mondo, non te.

Capitale immorale (11/07/2002)

giovedì, Dicembre 18th, 2014

In occasione del ritiro del cardinale Martini, il vescovo di Milano più organico al potere da S.Ambrogio in poi, un commentatore televisivo si è lasciato sfuggire l’impudente ed obsoleta definizione di questa città come "capitale morale". Riesce difficile trovare in Italia una città più immorale di Milano. La sua odiosità è tale che i milanesi fanno carte false per passarvi il tempo minimo indispensabile. Non è affatto un caso che Mani Pulite sia nata a Milano. Questa città è il centro della corruzione non violenta dell’intero Paese: nella finanza, nell’edilizia, nella burocrazia. Oltre ad essere un deserto culturale, perchè la cultura mal si concilia con l’immoralità, Milano è governata da sempre dai tramvieri e dai palazzinari, e gode della burocrazia più incompetente e corrotta d’Italia.

Emozioni e paralisi (6/06/2002)

giovedì, Dicembre 18th, 2014

Il sentimento più diffuso oggi, di fronte alle emozioni, è la paralisi. Un’orrore pietrificante assale chi è messo di fronte all’emozione e sembra impedire ogni reazione. Insieme alla paralisi sono frequenti la fuga, la sottrazione, l’evitamento. Date una notizia choc – emotivamente coinvolgente- ai Vostri amici e difficilmente li vedrete reagire in qualche modo: con la compassione, con l’ira, o con una proposta di condivisione. Dapprima vi avvolgerà il silenzio e poi l’oblìo segnato da una sfumatura di sgradevolezza, perchè la Vostra stessa presenza porta il ricordo di un’emozione insostenibile. Come va? Bene…..è la sola risposta accettata socialmente oggi. Nessuno che Vi chiede come va vuole davvero sapere della vostra vita. Perche’ la vostra vita non ha particolari significati per i più, se non quelli meramente commerciali. Se avete una sola persona accanto che sa ancora affrontare un’emozione con un qualche sentimento sincero -anche l’odio-, non perdetela…….è una rarità!

La coppia sono sei (29/06/2002)

giovedì, Dicembre 18th, 2014

Ogni donna ha bisogno di un partner che le offra protezione, sicurezza, autorità: un partner che le sia anche padre. Ogni donna ha bisogno di un partner che le offra l’opportunità di aiutare, sostenere, accudire: qualcuno che le sia figlio. Ogni donna ha bisogno di un partner che sia suo complice, giochi, faccia esperienze ed esplori il mondo, trasgredisca e lotti con lei. Un partner che le sia fratello, sorella, amico e compagno d’avventure.

Ogni uomo ha bisogno di una partner che gli offra fragilità, insicurezza, dedizione: una partner che gli sia anche figlia. Ogni uomo ha bisogno di qualcuno che gli offra aiuto, sostegno, accudimento: una donna che sia anche madre. Ogni uomo ha bisogno di qualcuno che gli sia complice, giochi, faccia esperienze ed esplori il mondo, trasgredisca e lotti con lui. Una donna che gli sia fratello, sorella, amica e compagno d’avventure.

Quando queste sei persone si incontrano dentro il corpo di due sole, la coppia è perfetta.