Archive for the ‘psicologia’ Category

Ricordare senza mai immaginare (maggio 20, 2008)

venerdì, Gennaio 23rd, 2015

Siamo un Paese che passa il tempo a “ricordare”. Ogni giorno è dedicato a qualche memoria: dell’olocausto, della resistenza, delle foibe, della nascita del corpo della Finanza, del Sessantotto , della morte di Aldo Moro, e di decine altri anniversari. I filmati televisivi che vanno per la maggiore riguardano santi, papi, preti, campioni sportivi tutti defunti e da parecchio.Non c’è niente di male in queste “memorie”, anzi: ricordare è giusto ed anche utile.

Il fatto è che a questa memoria non si affiancano mai il futuro, l’immaginazione, la fantasia. Non esistono giornate dedicate a festeggiare un progetto. Non esiste un solo filmato italiano che racconta il futuro.

Questo ci dice due cose. La prima è che l’Italia è un Paese dominato dalla nostalgia, dal passato, dalla conservazione. La seconda è che abbiamo smarrito (o ci hanno rubato) il futuro. Il potere di oggi ha ucciso il possibile di domani. Il futuro non esiste se non come mera ripetizione del presente.

Il vizio è morto (21/10/2005)

mercoledì, Dicembre 24th, 2014

Il vizio, la trasgressione e il peccato non esistono più. Ci sono solo comportamenti "normali" (libere scelte come omosessualità, prostituzione, poligamìa), comportamenti "malati" ( la cocaina, il gioco d’azzardo, l’alcolismo ed anche l’infanticidio, sono frutto di una malattia) o "criminali"(tutto ciò che non è normale o malato, lo è). Non è più lecito scegliere una vita liberamente "viziosa". Lo Stato è riuscito in un’impresa che non era riuscita per secoli neppure alla Chiesa: sopprimere il vizio.

Un affare? (10/03/2004)

martedì, Dicembre 23rd, 2014

La civilizzazione è il desiderio di trasformare la felicità in sicurezza.

Testo, musica e gruppo (10/02/2004)

martedì, Dicembre 23rd, 2014

Prendete lo spartito di un brano che amate (Mozart o Baglioni) e sostituite ogni nota Do con una SOL. Prendete un brano letterario qualsiasi e sostituite a caso una parola ricorrente con un’altra. I risultati, salvo eccezioni, saranno cacofonici, caotici, incomprensibili. Succede la stessa cosa quando in un gruppo cambia uno dei membri. Perche’ in una équipe, si pone così poca attenzione alle variazioni dei membri?

Gestalt Theory (21/01/2004)

martedì, Dicembre 23rd, 2014

Secnodo un pfrosseore dlel’Unviesrita’ di Cmabrdige, non imorpta in che oridne apapaino le letetre in una paolra, l’uinca csoa imnorptate e’ che la pimra e la ulimta letetra sinao nel ptoso gituso. Il riustlato puo’ serbmare mloto cnofsuo e noonstatne ttuto si puo’ legerge sezna mloti prleobmi. Qesuto si dvee al ftato che la mtene uanma non lgege ongi ltetera una ad una, ma la paolra nel suo isineme.
Un’altra prova della verità della Teoria della Gestalt !
(non importa come sono disposte le lettere, perchè noi leggamo "per forme")

Seduzione (11/12/2003)

lunedì, Dicembre 22nd, 2014

L’etimo esatto di sedurre non è portare a sè, ma traviare, dirottare, portare fuori strada (sed-duco). La sedotta è la traviata. La seduzione è la differenza che abbaglia e stupisce, converte, diverte e perverte.

Libertà (10/12/2003)

lunedì, Dicembre 22nd, 2014

La moltiplicazione delle opzioni non è garanzia di libertà, ma di dispersione, di distrazione e di superficialità: di angoscia. Il plurale esterno diventa una psicosi se non è accompagnato da un plurale interno che sia anche un insieme.

Quando finisce il lutto politico? (9-12/2003)

lunedì, Dicembre 22nd, 2014

Dopo quanti anni si dimenticano i lutti ed i conflitti politici? Dopo che è morto l’ultimo contemporaneo di quei fatti. Nei casi gravi l’ultimo figlio dei contemponei. Parliamo ancora di "fascismo" e non più di "papismo". Discutiamo di fascisti e comunisti e non più di guelfi e ghibellini. Questo non ci consente lo stupore per la guerra arabo-isrealiana.

I guru peggio degli sterminatori? (28/11/2003)

lunedì, Dicembre 22nd, 2014

Qual è il motivo per cui i mass media mostrano tanti sensi di colpa trattando assassini e stragisti con riguardo e comprensione, e diventano sadici verso particolari criminali "minori" come i maghi o i guru delle sette?
Logicamente, è inspiegabile. Dovrebbe infatti essere piu’ facile trovare attenuanti e giustificazioni per chi spilla soldi, anche se in cambio di servizi per lo meno equivoci, piuttosto che per chi stermina la famiglia, o ammazza la vicina di casa. Invece, no.
La moglie o la madre dell’assassino sono anch’esse "vittime della follia". Il marito della fattucchiera o la moglie del santone sono sempre complici. Credo che la spiegazione sia psico-logica, cioè segua la logica della psiche.
Maghi e santoni agiscono sull’influenzamento, quindi competono col regime mass-mediatico. Se una fanciulla scappa di casa per fare la suora o la velina, viene difesa nel suo diritto alla libera scelta. Se invece scappa in una comunità settaria è sicuramente stata coartata, plagiata, manipolata. L’influenzamento del regime è dato per normale, quello di organizzazioni non omogenee è sempre considerato illegittimo. Le ragioni dell’ostilità verso influenzatori non integrati risiedono in una mera dinamica di competizione e gelosia: nessuno deve possedere le menti dei Cittadini, a meno che non sia autorizzato dal regime.

Incesto (18/4/2003)

venerdì, Dicembre 19th, 2014

Ogni relazione ha una radice erotica e sessuale. Le relazioni che comprendono la sfera sessuale sono quelle più complete. Anche le relazioni amicali e parentali, hanno un substrato erotico. Molte relazioni odierne fra genitori e figli hanno connotati incestuosi: sono un ostacolo fra i membri della relazione e l’esterno differenziato. Il loro carattere fusionale ed esaustivo le apparenta alle relazioni incestuose, da sempre tabù per evitare le replicazione genetica e la riduzione della biodiversità. I giovani non se ne vanno di casa e non si fanno una loro vita perchè sono invischiati in relazioni para-incestuose, favorite anche dal bisogno di controllo dello Stato e dell’Impero.