Archive for the ‘psicologia’ Category

ILLUSIONI COMPENSATORIE (marzo 27, 2017)

lunedì, Novembre 11th, 2019

Droghe, farmaci, violenza, alcol, gioco d’azzardo, social networks sono modi illusori di compensare la voce del mondo che ogni giorni ti urla: “non sei nessuno, non conti niente, non vali niente, non esisti”.

I BISOGNI DI CHI? (marzo 20, 2017)

venerdì, Novembre 8th, 2019

La retorica educativa dice che i genitori devono assecondare i “bisogni dei figli”.
Sorvolando sul fatto che i bisogni dei figli sono i bisogni imposti loro dai mass media.

ALLA FINE (febbraio 12, 2017)

martedì, Ottobre 29th, 2019

Alla fine, siamo solo i nostri ricordi.

ESSERE (febbraio 8, 2017)

lunedì, Ottobre 28th, 2019

Essere vuol dire essere percepiti. Non possiamo che vederci con gli occhi degli altri.

EFFETTI PARADOSSALI (gennaio 29, 2017)

mercoledì, Ottobre 23rd, 2019

I lupattieri diventarono allevatori di lupi, invece che cacciatori. Il software antivirus è il business dei creatori di virus. Gli hackers sono lo strumento del controllo governativo del Web. Gli Stati che impediscono la libera circolazione degli uomini, e non pensano ad attivare voli o traghetti regolari, sono gli stessi che dicono di “salvare” i migranti del mare.

TERRITORIO PERDUTO (gennaio 18, 2017)

lunedì, Ottobre 21st, 2019

Frantumata l’identità territoriale nascono nuove comunità e appartenenze. Quelle immaginarie, come i cavalieri jedi, i cavalieri della Tavola Rotonda, i nuovi samurai. O quelle reali, come gli ordini monastici, i fan clubs, le tifoserie, i social networks, le corporazioni, le sette, la mafia, l’Isis.

SIMBOLO DI IATTURA (dicembre 28, 2016)

mercoledì, Ottobre 16th, 2019

L’aquila è stato il simbolo dell’impero romano, dell’impero napoleonico, dell’impero asburgico, dell’impero nazista.
Ora è il simbolo dell’impero americano.

PUNTEGGIATURE

mercoledì, Ottobre 9th, 2019

Il punto interrogativo è un labirinto. Il punto esclamativo è un muro. Il primo apre il percorso. Il secondo lo chiude.

QUANDO IL LINGUAGGIO MASCHERA IL RAZZISMO (novembre 16, 2016)

mercoledì, Ottobre 2nd, 2019

Dire handicappato è un’offesa, perchè l’handicap crea disgusto: meglio disabile o diversamente abile.
Dire spazzino è vergognoso, perchè quel lavoro “fa schifo”: meglio operatore ecologico.
Dire prostituta/o è sconveniente, perchè è un lavoro immorale: meglio escort.
Dire vecchio è umiliante perchè la vecchiaia è una vergogna: meglio “più grande”.
Dire sordo o cieco è una maledizione, perchè i sordi e i ciachi sono para-umani: meglio non udenti o non vedenti.
Dire nero è provocatorio, perchè i neri sono inferiori: meglio colorati o africani.

AVATAR (Novembre 7, 2016)

giovedì, Settembre 26th, 2019

L’avatar è la forma post-moderna  della maschera. La moltitudine di avatar possibili rappresenta l’Io multiverso. Il tradimento non è che l’attivazione degli universi possibili.