NELLA STORIA DOMINA THANATOS, NON EROS settembre 4, 2023
giovedì, Novembre 21st, 2024Tutta l’arte di ogni epoca e di ogni angolo del pianeta rappresenta la guerra e la morte, più del sesso o dell’amore.
Tutta l’arte di ogni epoca e di ogni angolo del pianeta rappresenta la guerra e la morte, più del sesso o dell’amore.
Molti odiano ciò che non conoscono. Altri odiano quello che amavano. Per questo, odiamo gli USA.
Chi parla 4/5 volte di più dell ‘interlocutore.
Chi nemmeno ascolta chi parla solo per un quinto della conversazione.
Chi parla di un solo argomento: la propria vita.
Chi non ha nessun interesse per la vita dell’interlocutore.
Il passato in positivo è dei nostalgici, il passato in negativo è degli ingrati.
Il futuro in positivo è degli ingenui, il futuro in negativo è dei catastrofisti.
Passato e futuro sono dimensioni fuzzy, chiaroscurali e nebbiose. Sono il racconto della memoria e della speranza: due livelli emozionali influenzati dal soggetto, cioè dalla forma caleidoscopica e mutante che esso prende “qui ed ora”.
Per alcuni (è la nevrosi?) il passato determina presente e futuro. Il ricordo, le esperienze, le emozioni provate strutturano un insieme di modelli di risposta, di copioni da recitare a ripetizione, all’infinito, oggi e fino alla morte.
Per altri (è l’ossessione maniacale?) è il futuro a determinare presente e passato.
La speranza di un Paradiso o la paura della morte influenzano lo stato d’animo di oggi e questo altera il nostro racconto del passato. La capacità di vedere il futuro come crocevia di molte strade e il passato come groviglio da dipanare è la capacità di accettare l’incerto, l’indeterminato e dunque la responsabilità soggettiva.
Il soggetto non racconta ma un passato oggettivo né attende un futuro ineluttabile, ma fluttuando nel tempo è il ragno impigliato nella tela che costruisce.
Le persone intelligenti non lasciano mai il/la partner: si fanno lasciare.
La voce dipendenza ha eliminato il vizio.
La parola bullismo ha soppresso la criminalità giovanile.
Il termine molestia ha liquidato la violenza sessuale.
Il concetto di “legame di sangue” ha lo stesso valore di quelli di terrapiattismo, delitto d’onore, guerra giusta: nessuno.
Il gatto siamese non miagola in thailandese, il gatto persiano non miagola in iraniano.
Il cane maremmano non abbaia in toscano o romanesco. Il mastino non abbaia in napoletano.
E’ la prova che gli animali sono più intelligenti di noi: hanno lingue planetarie.
Noi non siamo quello che siamo. Siamo quello che facciamo.