ORDINI (luglio 2, 2013)
sabato, Settembre 29th, 2018L’ordine del giorno è inattuabile. L’ordine della notte è compromesso.
L’ordine del giorno è inattuabile. L’ordine della notte è compromesso.
Non è il signor Windows nè il signor Apple, che per fare i miliardi devono assumere, comprare materiali, inventare. Il vero genio è il signor Facebook che fa i soldi con due miliardi di lavoratori “au pair”. I navigatori lavorano per lui in cambio di perline colorate. Una sola invenzione, poco personale, pochi materiali.
Il lavoro che è solo fare qualcosa per sopravvivere, si chiama servitù.
Se lo può fare anche una macchina, è un lavoro che fa schifo.
Se lo può fare chiunque, è un lavoro che fa schifo.
Se non è migliorabile, è un lavoro che fa schifo.
Se lo fai solo perchè ti pagano, è un lavoro che fa schifo.
Se lo fai senza che ti paghino, non è un lavoro.
Il lavoro umano deve avere un senso, una prospettiva ed un compenso.
Da Leonardo da Vinci che si occupava del Naviglio di Milano, quanto siamo scesi in basso !
Di chi è il merito se un’impresa va bene come profitti ed occupazione? Delle maestranze, dei sindacati, dei capi e degli amministratori. Di chi è la colpa se un’impresa va male, cioè licenzia e va in rosso? Degli amministratori.
Da quando in ogni luogo di lavoro tutti hanno smesso di
apprezzare chi sa fare bene qualcosa, nessuno ha più voglia
di imparare.
Quando un’organizzazione va bene riconosciamo che i meriti
sono degli amministratori e dei dirigenti, ma anche (a volte
soprattutto) delle maestranze: quadri intermedi, impiegati, operai.
Come mai quando un’organizzazione va male, la colpa è solo degli amministratori e dei dirigenti?
Dirigere vuol dire essere responsabili delle azioni degli altri. Perchè quando vengono trovate illegalità fra i dipendenti i capi non vengono cacciati?