LAVORO Maggio 11, 2023
mercoledì, Maggio 29th, 2024Non tutti i lavori sono uguali. Se fai un lavoro “privo di senso” per decenni, diventi “privo di senso” anche tu.
Non tutti i lavori sono uguali. Se fai un lavoro “privo di senso” per decenni, diventi “privo di senso” anche tu.
Angeli dei professionisti, se li affiancano; demoni dei professionisti (e degli utenti) se li sostituiscono.
Sono un professionista. Ci ho messo 20 anni a perfezionarmi. Non mi interessa che mi diciate che sono di buon cuore: lo sono in moltissimi. Ditemi che sono bravo, come pochi altri.
Volontario è chi non riceve un solo euro per la prestazione che regala.
Chi riceve un euro per quello che fa è un lavoratore sfruttato e un ladro di posti di lavoro per i professionisti.
Se fai un lavoro senza senso per 40 anni, diventi una persona senza senso.
Se usi tuo figlio di 8 anni come aiuto nel tuo laboratorio di maglieria, ti tolgono la potestà genitoriale e mettono tuo figlio in una casa famiglia.
Se fai sculettare tua figlia di 9 anni a un concorso per miss, uno show canoro in tv, o una gara di ballo, una sfilata di moda, sei un genitore che tiene al futuro della piccola.
Se trascini il pargolo di 10 anni in estenuanti allenamenti sportivi in vista delle Olimpiadi o del calcio professionale, sei un genitore modello.
Se usi il tuo neonato come testimonial di prodotti commerciali in servizi fotografici o post sui social network, sei un mito.
Progetto formativo = ipotesi di sostegno economico alle famiglie del proponente
Tutor = bidello d’aula
Docente = uno che parla (predicatore)
Testimone = amico, parente o possibile futuro cliente del progettista
Progettista = esperto in copia e incolla
Partecipante1 = consumatore di materiali didattici
Partecipante2 = soggetto assistito dalla beneficienza in forma di diaria
Setting = spazio residuale che non serve ad attività più importanti
Attrezzatura = assemblaggio casuale di apparecchiature e materiali non funzionanti
Sussidi didattici = fotocopie di fotocopie di fotocopie di fotocopie………
Tutti si lamentano per i lavoratori del commercio che lavorano anche nei giorni festivi.
Tutti applaudono se i lavoratori dei luoghi d’arte lavorano anche nei giorni festivi.
Hanno ucciso la Psicologia del Lavoro e la Formazione. Oggi piangono lacrime di coccodrillo per i poveri morti e infortunati sul lavoro.
La Festa del Lavoro è come la Festa del Codice Miniato. Due cose bellissime, che quasi nessuno fa più.