RETORICA DELLA RICCHEZZA ottobre 3, 2019
lunedì, Settembre 20th, 2021“Palazzo di prestigio” = casa per ricchi molto costosa
“Ragazzo di buona famiglia” = figlio di genitori benestanti
“Clientela di alto livello” = consumatori ricchi
“Palazzo di prestigio” = casa per ricchi molto costosa
“Ragazzo di buona famiglia” = figlio di genitori benestanti
“Clientela di alto livello” = consumatori ricchi
L’omicidio è sempre efferato. La scena del crimine è sempre raccapricciante. La vittima è sempre “solare”.
Padri che fanno le madri. Genitori sempre presenti. Telefonini e computer al posto delle bambole.
Non sembra che abbiano prodotto una generazione di adolescenti e giovani straordinari.
Una volta ballavamo, andavamo a cavallo, dipingevamo. Poi abbiamo medicalizzato il pianeta ed ora ogni attività che svolgiamo è terapìa: danzaterapia, ippoterapia, arte-terapia.
Tutti quelli che sui mass media parlano di località turistiche, magnificano la “grande ospitalità”.
Non ho mai visto un Paese che prende a calci i turisti.
Perchè continuare a chiamarli tossicodipendenti ? Sono solo i migliori clienti della mafia: chiamiamoli tossicomafiosi.
Non si può chiamare altrimenti lo stupore per il calcio femminile e per la diffusione di bagnine sulle spiagge italiane.
Scrivere un contributo è una fatica e una complicazione incredibile. In più, chi si massacra per compilare le voci non può nemmeno firmarle. E’ un miracolo che Wikipedia abbia messo online milioni di pagine.
Consideriamo imperdonabili due genitori che mettono in una comunità, in una casa-alloggio o danno in adozione un figlio troppo faticoso da gestire.
Consideriamo giustificabili due figli che mettono in una casa di riposo, un genitore troppo faticoso da gestire.
Un tredicenne che ammazza lo zio, non è responsabile. Una tredicenne che va a letto col professore, non è responsabile.
Un tredicenne è però responsabile di scegliere la cresima, cioè la conferma del suo rapporto con Dio. Ha il diritto di scegliere la scuola superiore, cioè quale futuro, scegliere. Ha il diritto di scegliere come vestirsi, chi frequentare e a che ora rincasare (sennò i genitori vengono accusati di maltrattamento).