LIBERTA’ DI ESPRESSIONE (luglio 28, 2011)
lunedì, Luglio 10th, 2017La libertà di espressione è una tutela per le idee che ci sono sgradite.
Non c’è libertà, se sono ammesse solo le opinioni condivise.
La libertà di espressione è una tutela per le idee che ci sono sgradite.
Non c’è libertà, se sono ammesse solo le opinioni condivise.
Voltaire ha scritto: “Disapprovo ciò che dici, ma difenderò fino alla morte il tuo diritto di dirlo.”
L’Europa non è minacciata dall’immigrazione, ma dall’oblìo di Voltaire.
Quelli che sbraitano per lo sfruttamento degli animali nei circhi, non hanno niente da dire sui sedicenni che fanno le gare a Imola, i quindicenni che cantano in tv o le decenni che sfilano a Palazzo Pitti?
Abbiamo istituito la Scuola dell’Obbligo, i corsi di sostegno, le 150 ore, i corsi di alfabetizzazione, ma ancora abbiamo milioni di individui che non sanno l’italiano, e se ne vantano.
La gente manifesta contro quasi tutto, fuorchè contro la III guerra mondiale che è in corso da quasi trent’anni.
In una società come la nostra, tutta centrata sulla conservazione, nessuno ha più veramante voglia di imparare qualcosa.
La divisa fascista? Nera. La divisa maoista? Grigio-verde con stella rossa.
La divisa dell’impero americano? Jeans e t-shirt.
Se sei povero, sei brutto. Se sei ricco, sei “un tipo”.
Diffido sempre dei soggetti iperattivi e super-sportivi. Di certo nascondono qualcosa.
Per mezzo secolo abbiamo (giustamente) deriso i reali italiani. Oggi ci sdilinquiamo per quelli inglesi.