Premesso che sono contro ogni proibizionismo, non capisco come mai il regime repressivo non punisca il consumo di droghe pesanti “a scopo ricreativo” come un reato di “concorso mafioso”. L’unica spiegazione che mi do è il “concorso mafioso” del regime.
Per vivere un anno in più, passiamo anni di torture.
La voce dipendenza ha eliminato il vizio.
La parola bullismo ha soppresso la criminalità giovanile.
Il termine molestia ha liquidato la violenza sessuale.
Partners vegetariani, odiatori del fumo, maniaci del fitness, malati di moda, sport, social networks, gossip e reality shows.
Nel secolo scorso il tabù era l’omosessualità. Oggi il tabù è la differenza d’età.
Bellissimi questi fiori veri: sembrano finti.
Stupendi questi fiori finti: sembrano veri.
C’è la lingua francese, inglese, svedese. In Italia la lingua è italiano, non italiese. In Russia si parla russo, non russese. E in Spagna? Si parla spagnolo non spagnano o spagnese. In Germania addirittura la lingua è il tedesco, non il germaniese o il germaniano. In Africa esistono la lingua egiziana e la lingua marocchina, non maroccana.
Antonio diventa Totò, però Paolo non diventa Papà ma Paolino. Maria non diventa Marina, ma Mariuccia. Grazia ha Graziella come diminutivo, non Graziuccia. Salvatore diventa Tore, non Salvatorino. Federica passa a Fede non a Federichina.
L’impero occidentale del consumismo si è affermato grazie alle peggiori idiozie anglosassoni/americane. Dopo le innocue “OK” e “dammi il 5” sono arrivati Babbo Natale, Halloween, l’addio al celibato e al nubilato, il Black Friday, le gare di ubriachezza, i matrimoni a tema.
Attività per chi non sa vivere una vita estrema.
Basta violenza contro le donne !!!! Prendetevela pure con gli uomini, che non interessano a nessuno….
