PECCATO MORTALE (ottobre 15, 2011)
sabato, Agosto 12th, 2017Il peccato mortale in politica è uno solo: perdere.
Il peccato mortale in politica è uno solo: perdere.
I cittadini invitati a impegnarsi attivamente in politica sono manopera a perdere di una guerra fra bande.
I cittadini invitati a impegnarsi attivamente in politica sono come i tacchini invitati a collaborare al cenone di Natale.
La storia politica è un ininterrotto succedersi di oligarchìe, interrotte per brevi periodi da dittature e per brevissimi da democrazie.
Quando vedete in tv il “ministro della guerra” piangere per i nostri soldati morti, pensate a Quirra.
La divisa fascista? Nera. La divisa maoista? Grigio-verde con stella rossa.
La divisa dell’impero americano? Jeans e t-shirt.
I governi sono comitati d’affari delle oligarchie.
Se una donna non vuole un bambino e vuole abortire, può farlo senza che il partner possa impedirlo.
Se una donna vuole un bambino e il partner no, la donna può farlo ugualmente (magari “dimenticando” la pillola) senza che il partner possa impedirlo. Il neonato sarà una responsabilità a vita anche per il genitore maschio.
“Organizzazione democratica” è un ossimoro. Tutto ciò che è organizzato è oligarchico.
Il sistema prevalente nel primo ventennio del XXI secolo è quello di gestire l’illegalità con mezzi del tutto legali: concorsi nella scuola, nella magistratura, nell’Università, truccati legalmente; appalti e gare truccati, legalmente; pene patteggiate, legalmente; massacratori mai perseguiti…legalmente.