POLITICI (gennaio 5, 2012)
sabato, Settembre 30th, 2017Pochi fanno politica per servire. I più lo fanno per asservire e servirsi.
Pochi fanno politica per servire. I più lo fanno per asservire e servirsi.
“Pessimista” in politica è un insulto verso chi si fa avvelenare senza sorridere.
Se un’idea è buona, non ha bisogno di venditori.
C’è la necessità di avere più donne in politica…così avremo più Bindi, Gelmini al governo.
Mafie, evasione fiscale e illegalità diffuse sono una piaga storica, ma anche una difesa dalla guerra civile.
I maggiori sostenitori della mafia? I proibizionisti, naturalmente.
Dice: “Questo è il momento del dolore, non delle critiche”. Poi dice: “Questo è il momento della solidarietà, non delle critiche”. Dice anche: “Questo è il momento dell’unità, non delle critiche”. Quando arriva il momento delle critiche?
Prima “sono scomparse le lucciole”. Poi “la merda è entrata nel frullatore”. Oggi, nemmeno Gesù al governo ci può salvare.
Una democrazia che inizia con un linciaggio non ha un grande futuro. Noi italiani ne sappiamo qualcosa.
Il peccato mortale in politica è uno solo: perdere.