MODERATI (dicembre 17, 2012)
sabato, Marzo 17th, 2018Va di moda una nuova categoria politica: quella dei “moderati”. Che sono quelli che non sanno cosa vogliono, ma lo vogliono “moderatamente”.
Va di moda una nuova categoria politica: quella dei “moderati”. Che sono quelli che non sanno cosa vogliono, ma lo vogliono “moderatamente”.
La biodiversità non potrà mai essere salvata, se non insieme alla glottodiversità e alla sociodiversità. Non si salva la natura, se non si salvano anche le lingue e i modi di vivere.
Prima regalano la sovranità italiana all’Europa.
Poi impongono l’inno nazionale nelle scuole.
Guerra alla mafia (100 anni): persa.
Guerra alla droga (60 anni): persa.
Guerra al terrorismo (20 anni): persa.
Guerra all’evasione fiscale (10 anni): persa.
Gli USA sono un Paese barbarico, costituito da un 90% con una mentalità indietro di un secolo e da un 10% con una mentalità avanti di un secolo. Dice: “Ma gli americani hanno il più potente esercito della terra!”. E’ vero: come gli unni, i mongoli e i visigoti.
Questo stato è la malattia. Una rivolta pacifica è la cura.
Le primarie, in Italia, sono la prova evidente dell’inesistenza dei partiti e della inconsistenza dei leaders.
Il popolo italiano metterebbe la firma su un regime di golpisti, ladri e puttanieri che fosse capace di ridargli la piena occupazione, una tassazione sotto il 25%, e la libertà di intraprendere.
Una volta lo chiamavano compromesso storico o inciucio.
Oggi lo chiamano “governo di larga coalizione”.
La prova più evidente che il fascismo non è mai finito è che il codice Rocco è ancora vivo nella legislazione italiana.