DIARIO

“La vita dei morti risiede nella memoria dei vivi” Cicerone

Non si deve uccidere nessuno. Mai. Nemmeno per legittima difesa.

Ci hanno dato mezzo secolo di pace, e noi vi diamo gli omicidi di massa.
Ci hanno allargato la libertà, e noi l’abbiamo imbavagliata in un carcere cartaceo.
Ci hanno regalato il futuro, e noi vi abbiamo condannati a vivere solo nel presente.
Ci hanno consegnato l’esempio di Gandhi e ML.King, e noi vi lasciamo Bin Laden e Bush
Una preghiera: perdonateci, se potete.
Un consiglio: espatriate, appena potete.

Se il matrimonio e la famiglia sono così meravigliosi, perchè i preti non si sposano?

Non chiamateli martiri.
Non c’è martirio nel soccombere al caso di una bomba inaspettata. Semmai sventura.

Non chiamateli martiri.
Non c’è martirio nel morire combattendo. Semmai eroismo.

Non chiamateli martiri.
Non c’è martirio nell’affrontare i rischi del lavoro. Semmai malasorte.

Martiri sono coloro che accettano la morte piuttosto che la guerra.
Martiri sono coloro che antepongono i principi alla vita.
Martiri sono coloro che accettano la morte al posto di un altro.

Non chiamateli martiri, se la morte non l’hanno scelta,
ma solo subita.

Gli animali selvatici generano con più difficoltà dietro le sbarre di uno zoo o di un circo. Perchè gli essere umani dovrebbero avere figli da dietro le sbarre di questa moderna società-prigione?

Si nasce soli. Si muore soli. In mezzo….conversazioni!

C’è un tale in Indocina che sa recitare i nomi dei suoi antenati per 35 generazioni. Esiste qualcuno in Occidente che sa dire nome e professione dei suoi bisnonni?

Chirurgia estetica, microinserimenti antirughe, lifting, fitness, aerobica, moda hanno sostituito il secolare principale desiderio dell’umanità: quello di migliorarsi dentro prima che fuori.

Ogni uomo vale quanto la sua parola.