OAS-CLN:
Il circolo virtuoso della relazione
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La relazione si basa sulla consapevolezza di una
ricchezza e di una mancanza, che diventano oggetti dello scambio
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VARIABILI o FASI DELLA RELAZIONE INTERPERSONALE e DI GRUPPO |
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O |
Osservare |
Contatto oculare, microscopia, attenzione al non verbale |
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A |
Ascoltare |
Silenzio, empatia, cattura del senso sottostante, feed-back e richiesta di chiarimento |
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S |
Sentire |
Sensi, sensazioni, sentimenti, sensualità (esserci globalmente) |
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C |
Comunicare |
Messa in comune, costruzione, responsabilità, pensare per interi |
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L |
Lottare |
Difesa della diversità, lotta per, attribuzione di valore al Sé, rappresentanza del possibile |
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N |
Negoziare |
Attribuzione di valore al Noi, ricerca di una soddisfazione sistemica |
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NOTE |
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1
Se queste variabili stanno sotto una certa soglia la relazione è malfunzionante; se stanno sotto una soglia minore significa che la relazione è ancora da avviare o irrimediabilmente compromessa |
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2
Le variabili costituiscono il circolo virtuoso della relazione (senza cause ed effetti) |
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3
Il modello funziona su ogni dimensione: dallintrapsichico al politico |
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