Estratti da DIARIO - Citazioni raccolte da Guido Contessa (scarica .pdf)

 

L’INFERNO (17/1/2003)
……..e Polo: "L’inferno dei viventi non è qualcosa che sarà; se ce n’è uno, è quello che è già qui, l’inferno che abitiamo tutti i giorni, che formiamo stando insieme. Due modi ci sono per non soffrire. Il primo riesce facile a molti: accettare l’inferno e diventarne parte fino al punto di non vederlo più. Il secondo è rischioso ed esige attenzione e apprendimento continui: cercare e saper riconoscere chi e cosa, in mezzo all’inferno, non è inferno, e farlo durare e dargli spazio". (Le città invisibili dI Italo Calvino)

NON SO DI CHI E', ma è fantastica! (12/4/2003)
Se il tuo nemico è meglio di te perché combattere? Se tu sei meglio di lui, perché combattere? Se lui è pari a te, capirà benissimo le tue ragioni e non ci sarà bisogno di combattere.

FRASI STUPENDE (28/7/2003)
"Noi siamo qui per tutelare la democrazia, non per praticarla" frase stupenda pronunciata da Gene Hackman in un film, che sarebbe perfetta sulla bocca di G.W.Bush.

ANIMAZIONE (4/8/2003)
"Fare animazione è come accompagnare un gruppo di notte in un bosco, armati solo di una piccola pila. Noi non sappiamo dove andare e dove portare il gruppo, possiamo solo, con l’aiuto della pila, illuminare la zona perchè il gruppo scelga dove e come avanzare". (E.Limbos)

CHI L'HA DETTO? (2/12/2003)
Il passato è un racconto, il futuro è un mistero, il presente è un dono….per questo si chiama così.

DA"ALL THAT JAZZ" (26/10/2005)
Camminare sul filo è vita. Tutto il resto è attesa.

PRIMA DI TUTTO VENNERO A PRENDERE GLI ZINGARI (maggio 24, 2008)
Prima di tutto vennero a prendere gli zingari
e fui contento, perché rubacchiavano.

Poi vennero a prendere gli ebrei
e stetti zitto, perché mi stavano antipatici.

Poi vennero a prendere gli omosessuali,
e fui sollevato, perché mi erano fastidiosi.

Poi vennero a prendere i comunisti,
ed io non dissi niente, perché non ero comunista.

Un giorno vennero a prendere me,
e non c’era rimasto nessuno a protestare.

(B. Brecht – Berlino, 1932)

FELICITA' (luglio 27, 2008)
La felicità compensa in altezza quello che le manca in lunghezza. (Robert Frost)

SENSO (settembre 13, 2009)
“Come esiste il senso di realtà, deve esistere anche il senso della possibilità.” (R.Musil)

EINSTEIN (febbraio 19, 2010)
“La teoria è quando si sa tutto e niente funziona. La pratica è quando tutto funziona e nessuno sa il perchè.”

DA MUSIL ALL’ANIMAZIONE (marzo 1, 2010)
”Chi voglia varcare senza inconvenienti una porta aperta deve tener presente il fatto che gli stipiti sono duri: questa massima alla quale il vecchio professore si era sempre attenuto è semplicemente un postulato del senso della realtà. Ma se il senso della realtà esiste, e nessuno può mettere in dubbio che la sua esistenza sia giustificata, allora ci dev’essere anche qualcosa che chiameremo senso della possibilità.
Chi lo possiede non dice, ad esempio: qui è accaduto questo o quello, accadrà, deve accadere; ma immagina: qui potrebbe, o dovrebbe accadere la tale o tal altra cosa; e se gli si dichiara che una cosa è com’è, egli pensa: beh, probabilmente potrebbe anche esser diverso. Cosicché il senso della possibilità si potrebbe anche definire come la capacità di pensare tutto quello che potrebbe essere, e di non dar maggior importanza a quello che è, che a quello che non è [….] “
(R. Musil, L’uomo senza qualità, trad. A. Rho, Torino, Einaudi, 1972, pp.12-13.)

PROVERBIO ARABO (marzo 1, 2010)
Colui che non sa e non sa di non sapere, è uno sciocco. Evitalo.
Colui che non sa e sa di non sapere, è un fanciullo. Istruiscilo.
Colui che sa e non sa di sapere, è addormentato. Sveglialo.
Colui che sa e sa di sapere, è un saggio. Seguilo.

MUSIL (marzo 13, 2010)
“Il nostro desiderio non è di fare di due creature una sola, bensì di evadere dalla nostra prigione, dalla nostra unità, di diventare due in una congiunzione, ma meglio ancora dodici, un numero infinito, di sfuggire a noi stessi come in sogno, di bere la vita a cento gradi di fermentazione, di essere rapiti a noi stessi o comunque si debba dire, perché non lo so esprimere; allora il mondo contiene altrettanta voluttà quanto estraneità (…). Il solo sbaglio che potremmo commettere sarebbe d’aver disimparato la voluttà dell’estraneità e immaginarci di fare chi sa quali meraviglie dividendo l’uragano dell’amore in magri ruscelletti che scorrono su e giù fra un essere e l’altro”. (Robert Musil, L’uomo senza qualità, trad. it., Torino, Einaudi, 1972, pp. 1102-1103).

ADULTITA’ (marzo 16, 2010)
"Un bambino diventa adulto quando si rende conto che non ha diritto solo ad aver ragione, ma anche ad aver torto." (T.Szasz)

INGIUSTIZIA (marzo 28, 2010)
“Non c’è niente di più ingiusto che fare parti uguali fra disuguali” (don Milani).

NIETZSCHE (settembre 10, 2010)
“Contro il positivismo che si ferma ai fenomeni dicendo “ci sono soltanto fatti” io direi: no, i fatti non esistono, esistono solo interpretazioni»." (F.Nietzsche, La volontà di potenza. af. 481)

LA VITA (settembre 11, 2010)
"Ogni vita è una narrazione che finisce sempre con la morte del protagonista." (da La Psicoanalisi e il tempo di Sergio Benvenuto)

FILOSOFIA "PSICOSOCIALE" (febbraio 2, 2011)
"Dunque, essendo tutte le cose causate e causanti, adiuvate e adiuvanti, mediate e immediate, ed essendo tutte collegate le une alle altre con un vincolo naturale e impercettibile che unisce le più lontane e le più diverse stimo impossibile conoscere le singole parti senza conoscere il tutto, come conoscere il tutto senza conoscere le singole parti." (B.Pascal)

DONARE (aprile 23, 2011)
M.Mauss e O.De Leonardis hanno ben spiegato che il dono non reciproco è dominio.

LA DESUBLIMAZIONE REPRESSIVA (maggio 1, 2011)
“Nelle società tecnologiche avanzate dell’Occidente c’è invero un’effettiva e ampia desublimazione (in confronto con gli stadi precedenti), che ha luogo nei costumi e nel comportamento sessuali, nelle relazioni sociali, nella cultura resa ormai accessibile (la cultura di massa è cultura superiore desublimata). La morale sessuale è stata liberalizzata in alta misura; inoltre la sessualità viene propagandata come stimolo commerciale, voce attiva negli affari e simbolo di status. […]. In questa sfera sociale, quel tanto di libertà che era stato carpito e la stessa pericolosa autonomia dell’individuo si collocavano nell’ambito del principio di piacere: la loro restrizione autoritaria testimoniava la profondità del conflitto fra individuo e società, la misura cioè in cui la libertà veniva repressa. Oggi invece, con l’integrazione di tale sfera in quella degli affari e dei divertimenti, è la repressione stessa ad essere repressa: la società ha esteso non la libertà individuale, ma il proprio controllo sull’individuo.” (H. Marcuse, L’obsolescenza della psicanalisi, in id., Cultura e società, trad. di C. Ascheri, H. A. Osterlow e F. Ceruti, Einaudi, Torino, 1969, p. 237-238).

PARAFRASANDO MARX (giugno 16, 2011)
I governi sono comitati d’affari delle oligarchie.

PARAFRASANDO SARTRE (giugno 29, 2011)
“L’inferno sono gli altri.” (da A Porte Chiuse, J.P.Sartre).
Gli altri sono in me. Quindi l’inferno sono io.

FRATRICIDIO (novembre 8, 2011)
“Gli Italiani non hanno mai fatto una vera rivoluzione, perchè sono fratricidi e non parricidi. Il nostro è l’unico popolo che fonda il suo mito su un fratello che ammazza un altro fratello (Romolo e Remo) e per un paese che fa della famiglia un culto è una bella contraddizione”. (da Piazza Garibaldi, ultimo film di Davide Ferrario)

CRISI DEL CAPITALISMO (novembre 17, 2011)
Sul Financial Times, descrivendo la situazione europea, Martin Wolf ha parafrasato Tacito: “Creano un deserto e lo chiamano stabilità”.

MEMENTO (novembre 24, 2011)
“E’ così che muore la libertà: fra scroscianti applausi”
(da Star wars III – La vendetta dei Sith)

SAGGEZZA ANTICA (dicembre 4, 2011)
“Ogni nazione ha il governo che si merita”. (Joseph de Maistre)

SIAMO DIVERSI (dicembre 31, 2011)
“Alcuni spargono felicità ovunque vanno, altri appena se ne vanno” (Oscar Wilde)

PASOLINI PROFETA (gennaio 15, 2012)
“[…] Non siamo più uomini; non abbiamo più neanche la vita balzana degli animali; siamo cose di cui solo gli altri possono disporre. Dobbiamo fare ribrezzo, per poter essere usati meglio da chi lo vuole; perchè una sola libertà ci rimane: quella di tradirci. E infatti, ognuno di noi, cova, col suo leggero tanfo malato alle viscere, il desiderio di poter finalmente ammiccare ai suoi padroni, che vengono a condannarlo. Vogliamo essere noi i primi aiutanti dei nostri assassini, che hanno inventato complicati meccanismi per ucciderci insieme. […]”
(PP. Pasolini, “Calderòn”: XVI EPISODIO – Rosaura risponde a Basilio)

PP.PASOLINI (febbraio 20, 2012)
Nulla è più anarchico del potere. Il potere fa praticamente ciò che vuole….

IL COSTO DELL’ARMONIA (febbraio 23, 2012)
Hanno fissato un prezzo troppo alto per l’armonia; non possiamo permetterci di pagare tanto per accedervi. (Fëdor Dostoevskij, “I Fratelli Karamazov”)

REGINE & PRINCIPESSE (marzo 9, 2012)
Un uomo che tratta la sua donna come una principessa è nato e cresciuto fra le braccia di una regina. (trovato in Rete)

CONTROLLO DEL TEMPO (marzo 10, 2012)
Chi controlla il presente, controlla il tempo: passato e futuro. Ispirato da “Chi controlla il passato controlla il futuro. Chi controlla il presente controlla il passato.” di George Orwell.

VENTO(maggio 10, 2012)
Quando spira il vento del cambiamento puoi costruire un muro o alzare una vela. (sapienza cinese)

ORWELL VIVE (luglio 24, 2012)
Il potere non è un mezzo, è un fine.
Non si stabilisce una dittatura nell’intento di salvaguardare una rivoluzione; ma si fa una rivoluzione nell’intento di stabilire una dittatura.
Il fine della persecuzione è la persecuzione.
Il fine della tortura è la tortura.
Il fine del potere è il potere.
George Orwell, 1984

OTTIMISMO CRIMINALE (ottobre 26, 2012)
“FALKENBERG – (…) Una simile autodeterminazione dell’uomo in un momento in cui l’arte e le sue costruzioni non esistono più in sé e per sé, ma sono legate alla società… Insomma, quale validità può avere un’interpretazione del genere in un mondo la cui struttura politica è così sinistra?
FISCHER – Guardi, mi verrebbe da dire in prima battuta che pensare con ottimismo è da criminali.
ADORNO – Già!
FISCHER – Pensiero e ottimismo sono due cose inconciliabili.
ADORNO – Perfettamente d’accordo!”

(Theodor W. Adorno, Essere ottimisti è da criminali, a cura di Gabriele Frasca, ed. L’ancora)

IMPARIAMO DA GANDHI ottobre 27, 2012
Che differenza fa per i morti, gli orfani, i senza tetto, se la folle distruzione è operata con il nome di totalitarismo o il santo nome della libertà e della democrazia? (Mahatma Mohandas K. Gandhi)

HEGEL IN SOLDONI (dicembre 18, 2012)
Non dirmi cosa vuoi fare: fallo!

RIVOLUZIONE (dicembre 20, 2012)
Una rivoluzione senza un ballo, è una rivoluzione che non vale la pena di fare (da “V per vendetta”)

ORWELL (luglio 5, 2013)
Nel tempo dell’inganno universale dire la verità è un atto rivoluzionario. (George Orwell)

L’UOMO A UNA DIMENSIONE (settembre 10, 2013)
“Una confortevole, levigata, ragionevole, democratica non libertà prevale nella civiltà industriale avanzata, segno di progresso tecnico”. (H. Marcuse)

DA RICORDARE (dicembre 2, 2013)
“Ai tempi del fascismo non sapevo di vivere ai tempi del fascismo”. (Hans Magnus Enzensberger)

LA PROFEZIA DI MATRIX (gennaio 1, 2014)
“Matrix è ovunque. E’ intorno a noi. Anche ora, in questa stanza. Puoi percepirla quando guardi fuori dalla finestra o accendi il televisore. Quando vai a lavorare … quando vai in chiesa … quando paghi le tasse. E’ il mondo che ti è stato messo davanti agli occhi per nasconderti la verità. Quale verità? Che tu sei uno schiavo, Neo. Come tutti gli altri sei nato in catene, in una prigione che non ha odore, non si può vedere o toccare. Una prigione per la tua mente.”

LAVORO (gennaio 27, 2014)
Un lavoro non è solo un lavoro. Se vuoi cambiare ciò che sei, devi cambiare ciò che fai. (dal film “Repo man”)

LA VERA LIBERTA’ (ottobre 13, 2014)
“La libertà non sta nello scegliere tra bianco e nero, ma nel sottrarsi a questa scelta prescritta” (Theodor Adorno)

NARRAZIONE CONTRO VERITA’ (ottobre 22, 2014)
“Non lasciare mai che la verità rovini una buona storia.” (anonimo)

LA VITA (novembre 18, 2014)
“La vita è una malattia a trasmissione sessuale; ed ha un tasso di mortalità del 100%.” (“L’io diviso”, R.Laing)

SAGGEZZA EBRAICA (dicembre 3, 2014)
“Se io non sono per me, chi è per me? E se io sono solo per me stesso, cosa sono? E se non ora, quando?” (Hillel - Babilonia, 60 a.C. circa - Gerusalemme, 7d.C.- rabbino ebreo, primo dei tannaim, i Maestri della Mishnah, che visse a Gerusalemme al tempo di Erode il Grande.

LA MIGLIORE BATTUTA DEL DECENNIO (dicembre 18, 2014)
“Qual è la prima cosa da guardare in una ragazza?..La bellezza? No, la serietà!…. Quelle serie…no!” (dal film “Un natale stupefacente”)

L’UNIVERSO (maggio 6, 2015)
“L’universo: un miscuglio di duri noccioli e di nubi, di arcipelaghi e di mari, di illuminazioni e oscuramenti, di messaggi e di rumori.
L’ordine e il disordine, l’uno e il molteplice, sistemi e distribuzioni, isole e mare, rumori e armonia, e appartengono tanto al soggetto che all’oggetto.
Il puro è nell’impuro, e l’oscuro nel chiaro.
L’uno è nel molteplice e il caos nell’ordine.
L’amore non è il contrario dell’odio, perchè l’odio è l’integrale dei contrari.”

(Michel Serres “Genesi” in J.P.Dupuy “Ordini e disordini” Hopefulmonster, EST edizioni, Torino, 1986)

IL TEMPO (maggio 25, 2015)
Il tempo è la sostanza di cui sono fatto.
Il tempo è il fiume che mi trascina via, ma io sono il tempo;
è una tigre che mi sbrana, ma io sono la tigre;
è il fuoco che mi consuma, ma io sono il fuoco.
J.LBorges, “Enquetes”, Galllimard, 1957

CHI SONO? (maggio 27, 2015)
Sono una parte di tutto quello che ho incontrato. (Ortega y Gasset)

L’ANIMAZIONE (luglio 22, 2015)
“Il regalo più grande che puoi fare a un altro non è condividere le tue ricchezze, ma fargli scoprire le sue.” (Benjamin Disraeli)

SUCCESSO (settembre 11, 2015)
“Niente garantisce il successo come l’eccesso.” (da “Downton Abbey”)

DIO (marzo 15, 2016)
“Tutti i rappresentanti del governo mondiale erano riuniti all’Onu per l’Annuncio. La data della comunicazione al pianeta sarebbe stata data intorno alle ore 18. I più importanti scienziati, artisti, medici, intellettuali, accademici, provenienti da ogni nazione del globo, per una settimana si erano riuniti per formulare la Grande Domanda.

Si presentava, infatti, al pubblico mondiale, il più potente calcolatore elettronico mai inventato dall’uomo. Talmente evoluto ed avanzato da avere dentro di sè tutto lo scibile umano. Qualunque fosse la domanda che gli veniva posta, in qualunque lingua e in qualunque linguaggio, era in grado di rispondere. Il momento sarebbe stato diramato via satellite, in diretta, in tutto il mondo. Finalmente, alle ore 17.45, il gruppo di super esperti planetari comunicò di aver trovato la Grande Domanda, necessaria per saggiare le capacità del calcolatore. Davanti alle telecamere, il segretario dell’Onu, a nome della Specie Umana computò il quesito più antico e misterioso per tutti i viventi: “Ma Dio Esiste?”. Il calcolatore immediatamente cominciò a reagire. Tutte le luci si accesero e in meno di cinque secondi, da una feritoia uscì un foglio di carta con la risposta: “Da adesso, sì”. (Isaac Asimov, 1959)

DITTATURA CHIMICA (agosto 8, 2016)
“Ci sarà in una delle prossime generazioni un metodo farmacologico per far amare alle persone la loro condizione di servi e quindi produrre dittature, come dire, senza lacrime; una sorta di campo di concentramento indolore per intere società in cui le persone saranno private di fatto delle loro libertà, ma ne saranno piuttosto felici.” (Aldous Huxley)

PARAFRASANDO ORWELL (ottobre 1, 2017)
La legalità è arbitrio.
L’accoglienza è schiavitù.
La solidarietà è sottomissione.

RIVOLUZIONE (gennaio 3, 2018)
“Non potete prendere ciò che non avete dato, e dovete dare voi stessi. Non potete comprare la Rivoluzione. Non potete fare la Rivoluzione. Potete soltanto essere la Rivoluzione. E’ nel vostro spirito, oppure non è in alcun luogo.” (Ursula K. Le Guin)

PROGRESSO? (gennaio 29, 2018)
E’ un progresso se il cannibale mangia con la forchetta? (Stanislav Lev)

ARISTOTELE (gennaio 28, 2019)
“Il tempo libero non è la fine del lavoro, è il lavoro la fine del tempo libero”. (Etica Nicomachea)

LA GUERRA (febbraio 7, 2019)
“ La guerra rappresenta per il cittadino di qualunque nazione l’occasione per capire ciò che in tempo di pace potrebbe capire solo per caso: cioè che lo Stato proibisce all’individuo di commettere iniquità non perché desideri abolirle, ma perché vuole averne il monopolio, come per il sale e i tabacchi”. (S.Freud)

LA MORTE, SEMPRE (febbraio 21, 2019)
L’importante è che la morte, quando arriva, ci trovi vivi. (Marcello Marchesi)

DISAPPARTENENZA (giugno 26, 2019)
“Quando non c’è nessuna appartenenza
la mia normale, la mia sola verità
è una pavenza di altruismo
magari compiaciuto
che noi chiamiamo soldarietà.”

(Canzone della non appartenenza, Giorgio Gaber)

APPARTENENZA (giugno 28, 2019)
“L’appartenenza
non è un insieme casuale di persone
non è il consenso a un’apparente aggregazione
L’appartenenza è avere gli altri dentro di sè.”

(Canzone dell’appartenenza, Giorgio Gaber)